Contemporary and Historical Stories and Idioms of Alpine Migrations Observation


Documenti, lingue e narrazioni delle migrazioni in area alpina

(Piemonte occidentale)

un racconto di molte storie


Su questo sito, in via di accrescimento, possono essere lette alcune delle storie che il progetto CHISIAMO sta raccogliendo e analizzando. Il progetto è finanziato dalla Fondazione CRT e viene sviluppato presso l’Università di Torino grazie anche alla collaborazione e al sostegno di numerosi enti. Le narrazioni nascono dall’elaborazione di interviste e documenti, questi ultimi reperiti in archivi pubblici, ecclesiastici e privati (grazie alla condivisione da parte degli informatori).

CHISIAMO vuole dare voce a storie ormai lontane nel tempo che possano parlare al nostro presente, soprattutto per quanto riguarda i trascorsi migranti degli abitanti delle zone "di confine": con una frontiera amministrativa che spesso complicava soltanto le cose, le popolazioni di queste valli sono state per secoli abituate ai lavori stagionali e alla vita itinerante, al contatto con il francese e con altre lingue, alla convivenza con gli altri (non sempre pacifica, ovviamente). I loro racconti hanno molto da suggerire e ricordare a un presente nuovamente segnato dalle migrazioni.


Nella sua fase iniziale, i territori di indagine sono stati due, la Val Varaita e la Val di Susa. Lì sono state raccolte alcune testimonianze orali di cui si dà conto alle pagine seguenti:

Dalle ricerche svolte negli archivi dei Comuni partner di queste due valli è emersa poi una gran quantità di documentazione, che è stata esplorata e brevemente descritta.

Tuttavia le testimonianze più interessanti (anche dal punto di vista di linguistico) sono emerse nel corso delle interviste e degli incontri con le persone: le lettere di corrispondenza tra i migranti e le loro famiglie.


progetto finanziato da

con il patrocinio e il sostegno di

Comune di Bellino
Comune di Casteldelfino
Comune di Condove
Comune di Avigliana
Comune di Coazze
Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino

con il patrocinio di

con la collaborazione di