le lettere

Nella cartina, che può essere aperta ed esplorata, sono registrati in blu i luoghi di origine degli scriventi e delle loro famiglie, e in rosso i luoghi di migrazione e di corrispondenza.

Le lettere raccolte sono circa duecento; sono state escluse le lettere di migranti per motivi militari, che appartengono ad altro tipo di migrazione.

I punti di origine sono quattordici, disseminati in undici vallate piemontesi. Le valli del Piemonte si diversificano molto dal punto di vista linguistico, sia tra loro sia in rapporto alla pianura: per esempio, alcune di queste, soprattutto nella loro parte più alta, hanno avuto per secoli, a fasi alterne, il francese come lingua di amministrazione e cultura; in aggiunta a ciò, le Valli Valdesi si riconoscono nella loro antica adesione alla riforma valdese, che storicamente guardava alla Svizzera romanda e aveva dunque il francese come lingua di culto.

Come lingua materna, taluni hanno un dialetto occitano, tali altri un dialetto franco-provenzale, che si sommava, in passato, a una diffusa conoscenza del piemontese torinese.

Una lettera da Tolone alla Val Varaita e una lettera da Valdese (USA) a Prali

Toulone, 21 Dicembre 1908


Carissimi mei genero e figlia

e figlio e la cara Jutin,

in risposta della vostra lettera,

ma noi che siamo in ritardo di vi

scrivere, siamo a dirvi che si portiamo

tutti bene e come ne speriamo di

voi altri stessi. E siamo a dirvi che

lavoriamo tutti quattro. Io, il primo,

sono sempre alla mia piazza e

Chiaffredo ancora sempre alla sua

piazza e Pantoni ancora pure alla

sua piazza e Dagnelot l’abiamo messo

a un formagajro: fa buona vitta e sta

bene. Cioè infine vi dico che tra tutti

guadagnamo 340 lire al mese, ma bisogna

che si noriamo, la noritura no mangia

ancora molto ma facciamo tutto quello ...


Valdese 21 jenvier 1915


Cher parents il y est bien temp

que nous vous donnon de nos nouve

lle et de notre arrivee en Americque.

À New-York on nous à bien reçu,

non frère et sa femme sont venu

nous attendre à la garre et le soer

Susanne et Louiset, sa petite, sont

venu nous voir et nous y somme resté

8 jour et nous restion y les un avec

Pietron, et les autre allait avec Susanne.

Elle esta esté bien bonne pour nous

et il sont très bien et je crois quelle

n'aillie pas ancore à Praly car elle

reste très bien a New-York. Depuis

nous somme parti à 4 heure le soir...


Le lettere, talvolta interi epistolari, sono state condivise dalle famiglie che le possiedono, che ringraziamo di cuore (prima di tutto per averle conservate, poi anche per averle messe a disposizione). Per questioni di privacy non si possono indicare cognomi, né nelle trascrizioni, né nei ringraziamenti.